SCUOLA DI SAX MODERNO
•La respirazione, l’importanza dell’utilizzo corretto del diaframma, il primo passo verso l’emissione di un suono omogeneo
•Il bocchino, la corretta imboccatura e pressione labiale sull’ancia
•L’ancia, la sua lavorazione e la sua importanza fondamentale nella ricerca di un timbro ideale
•L’impostazione delle mani sullo strumento, l’economia nei movimenti per ottenere un suono più scorrevole. I primi semplici esercizi dedicati alla mano sinistra e poi alla destra nel registro grave
•I vari registri del sassofono
•La differenza di emissione per ottenere la stessa qualità timbrica su tutta l’estensione dello strumento
•Esercizi di tecnica per aumentare la fluidità nell’articolazione delle dita
•Scale e Arpeggi
•Le articolazioni: legato, staccato, puntato, con risonanza, detachée
•Il vibrato di labbro e di diaframma
•Il concetto di swing, lettura con swing ed interpretazione.
•L’importanza della memorizzazione e dell’indipendenza dalla parte come primo passo verso l’improvvisazione
•Studi di trasporto in tutte le tonalità a memoria
•Esercizi di ear-training (ritmico, melodico, armonico)
•Lettura di “Standards” con analisi dei relativi percorsi armonici e studi per l’espressività tipica del jazz.
•Il bocchino, la corretta imboccatura e pressione labiale sull’ancia
•L’ancia, la sua lavorazione e la sua importanza fondamentale nella ricerca di un timbro ideale
•L’impostazione delle mani sullo strumento, l’economia nei movimenti per ottenere un suono più scorrevole. I primi semplici esercizi dedicati alla mano sinistra e poi alla destra nel registro grave
•I vari registri del sassofono
•La differenza di emissione per ottenere la stessa qualità timbrica su tutta l’estensione dello strumento
•Esercizi di tecnica per aumentare la fluidità nell’articolazione delle dita
•Scale e Arpeggi
•Le articolazioni: legato, staccato, puntato, con risonanza, detachée
•Il vibrato di labbro e di diaframma
•Il concetto di swing, lettura con swing ed interpretazione.
•L’importanza della memorizzazione e dell’indipendenza dalla parte come primo passo verso l’improvvisazione
•Studi di trasporto in tutte le tonalità a memoria
•Esercizi di ear-training (ritmico, melodico, armonico)
•Lettura di “Standards” con analisi dei relativi percorsi armonici e studi per l’espressività tipica del jazz.